domenica 7 giugno 2015

[182°] L'AGGIORNAMENTO DELLA MAPPA DI PERICOLOSITA' SISMICA

Poche cose sono veramente inconoscibili. I buchi neri. La materia oscura. L'INGV.

Dopo questo incipit stile Giacobbo, via subito agli argomenti del post:

- il progetto di aggiornamento di MPS04
  tracciato il percorso per un nuovo modello di pericolosita'
  sismica in Italia
- postille al "progetto di aggiornamento di MPS04"
  un caso di serendipity dal precedente argomento
- terremoto in Nepal
  due parole sui giorni precedenti il Main Shock del 24 aprile
- i cookie di POA e di Google
  l'info di POA riguardante l'uso dei "cookie" in rispetto
  delle direttive del Garante della Privacy


IL PROGETTO DI AGGIORNAMENTO DI MPS04
Seguire nel Web le attivita' scientifiche di INGV e' un'esperienza che trovo tra le piu' complicate ed irritanti. Ed e' un peccato perche' ci lavora gente che ci sa fare. Manca pero' quel qualcuno di autorevole che spieghi ai ragazzotti di INGV che una azienda, una istituzione, deve darsi una "gerachia" organizzativa chiara, semplice. E che questa deve necessariamente ritrovarsi nella architettura dell'informazione data all'esterno dell'organizzazione.

Diversamente si rischia di sembrare un carrozzone.

Aggiungo che la struttura di INGV nel Web, secondo me, e' seconda per casino solo a quella della Commissione Europea.

Pare che chiunque abbia un'idea (leggasi finanziamento) la prima cosa che fa sia pubblicare un sito web, assolutamente avulso dal resto gia' pubblicato. Con assolutamente nessuna archiettura dell'informazione. Solo un coacervo di cose buttate la'. Peraltro interessantissime.

Non esiste un portale vero, ma solo una esplosione di siti in continua espansione nell'universo di Internet.

Ed e' in questo brodo caldo di cose che ho scoperto da un po' di tempo il blog (i ragazzotti lo chiamano sito) del Centro di Pericolosita' Sismica. Dove appunto e' pubblicata la notizia dell'accordo tra DPC ed INGV per l'aggiornamento di MPS04 al progredire delle conoscenze. Oltre che del correlato progetto S1.

MPS04 sta per (modello di) Mappa di Pericolosita' Sismica 2004.

Tutte le notizie che si possono sapere direttamente da INGV circa MPS04-S1 si trovano raccolte nella pagina web del modello. E viste le scadenze che i ricercatori di INGV si sono date c'e' da credere che il nuovo modello si chiamera' MPS16 (Mappa di Pericolsita' Sismica 2016).

Il post che descrive il progetto l'ho salvato nell'area dei documenti di POA, con qualche evidenziazione che credo meriti di essere vista.

Le notizie sono veramente molte e colpisce la complessa organizzazione scientifica prevista per l'aggiornamento di MPS04.

Verrebbe da dire che il post merita proprio la lettura.

Per il tecnico progettista di strutture sismo-resistenti il tutto si tradurra' in una nuova mappa di pericolosita' sismica di base. Sostitutiva di quella in S1.


POSTILLE AL "PROGETTO DI AGGIORNAMENTO DI MPS04"
E' leggendo il post pubblicato dal Centro di Pericolosita' Sismica dell'INGV che scopro il sito del codice OpenQuake.

Un tipo esempio di una ciliegia che tira l'altra. O, se si preferisce, di serendipity.

Se non avete tempo, ci mettera' sicuramente il naso mouse POA. Con la promessa di tornare per raccontarvelo.


TERREMOTO IN NEPAL
Non riesco ad immaginare la situazione in quel paese. Credo solo che il dramma sia totale.

Tuttavia c'era qualcosa che non mi convinceva su questa questione. Domanda: io ho visto la vicenda del terremoto abruzzese del 2009, li' si era verificata una scossa di magnitudo 6, ma era stata preceduta da mesi e mesi caratterizzati da uno sciame sismico che molte persone ricorderanno per tutta la vita, ecco: e' mai possibile che un terremoto di magnitudo 7.8 non abbia avuto precursori?

Una risposta si ricava dai dati del sito dell'INGV: dalla tabella si vede che il mainshock del Nepal e' stato preceduto da due violente scosse,  il 2 ed il 21 dello stesso mese di aprile, rispettivamente di magnitudo 4.6 e 5. (Directory dedicata di POA).

In qualsiasi posto del pianeta chiunque si sarebbe gia' trovato al massimo dell'allerta, o perlomeno gia' dentro ad una grossa emergenza.

Io credo che i media non abbiamo assolutamente dato alcun rilievo a quanto accaduto prima del 25.


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Bene, bene. Pausa caffe' terminata. Speriamo tornino regolari...

Vi auguro 15 giorni di proficuo lavoro.
Vs. POA

[ 182°] SEISMIC HAZARD MAP SOON UPDATED.
No english version for this post... sorry.

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