giovedì 25 agosto 2016

[185°] LE PRIME CARATTERISTICHE DEL TERREMOTO RIETINO DEL 24-8-2016 (EVENT 7073641)

Ero li' li' con un post estivo per salutare i lettori di POA, che' non mi sentivano da tanto tempo.
Ma non pensavo di farlo cosi'.


Immagine torre campanaria lesionata
Link a foto pubblicata su www.ilgazzettino.it

TERREMOTO CON Mw=Ml=6 NEL RIETINO (Event 7073641)
L'INGV e' un dedalo di siti web dove ancora non s'e' capito che gli indirizzi ed i contenuti non andrebbero cambiati come le camicie.

Ad ogni buon conto, il Centro Nazionale Terremoti dell'INGV (?) etichetta lo scuotimento rietino
della scorsa notte col numero 7073641 e vi dedica la consueta pagina di riepilogo delle caratteristiche sismologiche.

Le notizie raccolte sono notevoli e per chi come me non e' in grado di comprendere tutte le informazioni facenti capo alla sismologia, c'e' una interessante pagina di aiuto.

In questa prima fase, vi dico francamente, mi interessava:
  • capire dai media l'entita' della questione
  • localizzare geograficamente l'accadimento
  • avere un'idea dell'accelerazione strumentale al suolo
Purtroppo sul primo punto c'e' poco da dire: il Corriere della Sera on line alle 22:54 CET riportava la notizia di 120 morti, con approssimazione per difetto. L'ordine di grandezza e' quello del 2009 a L'Aquila.

Per la localizzazione del MAIN SHOCK epicentrale mi sono preparato le seguenti immagini che voglio condividere con voi:

Localizzazione geografica a scala nazionale
Localizzazione geografica del Main Shock a scala nazionale

Localizzazione amministrativa del Main Shock a scala regionale

Localizzazione amministrativa del Main Shock  a scala provinciale

Localizzazione amministrativa del Main Shock  a scala comunale

Alle 16:03 CET del 24-8-2016 la situazione degli scuotimenti after-shock con magnitudo locale maggiore di 3, era la seguente (fonte INGV):

Finestra long.-lat. indagata (12°-14.3°, 41.9°- 43.4°)


Epicentri con magnitudo > 3 

Si tratta di 82 scuotimenti, numerati nell'immagine seguente dal numero 0 (Main Shock) al numero 81 (14:03:30 UTC del 24-8-2016), tutti con magnitudo locale non inferiore a 3. L'immagine seguente mi e' servita per indagare la sequenza temporale lungo la direzione N-W, S-E dove francamente non sono riuscito ad individuare delle regolarita', se si esclude la particolare disposizione lineare.


Sequenza numerata degli epicentri (stessi della figura precedente)

Infine, l'accelerazione strumentale al suolo. Questa l'ho trovata nella raccolta disponibile al sito Italy ShakeMaps, in particolare alla pagina dell'evento 7073641.

Riporto solamente la mappa utile allo scopo:

Fonte: http://shakemap.rm.ingv.it

dalla quale, mediante una semplice rappresentazione GIS si puo' leggere una Ag massima al suolo compresa tra 0.5 g e 0.6 g.


Isolinee delle accelerazioni al suolo (x 1g)


Da ultimo la rappresentazione analoga per i valori MMI relativa alle cosiddette intensita' strumentali:


Isolinee delle MMI (Modify Mercalli Intensity)

il cui valore massimo 7.7 a mio vedere, va confrontato con la scala della seguente e ultima figura:

Fonte: http://shakemap.rm.ingv.it

Tutti questi dati mi rappresentano la situazione di un forte terremoto.

Spero di poter condividere con voi lettori altre elaborazioni future, tempo permettendo.

L'ultimo mio pensiero e' per chi sta soffrendo, li'.

^  ^  ^

Vi auguro la salute, prima di tutto.
Vs. POA

P.S. Per la prima foto qui pubblicata, relativa alla torre campanaria lesionata, si veda anche la pagina:
http://www.sibilliniweb.it/citta/norcia-san-pellegrino-chiesa-di-san-pellegrino-xvsec/
 
[ 185°] SCIENTIFIC DATA ABOUT THE RECENT EARTHQUAKE IN CENTRAL ITALY (EVENT 7073641).
No english version for this post... sorry.

7 commenti:

  1. Bentornato POA e grazie per il post !
    clauss

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  2. Un piacere incontrarti qui alle Officine :)

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  3. L'area coinvolta interessa 3 Regioni. È più estesa, seppur interessi molti meno cittadini di quanto sia accaduto con il terremoto dell'Aquila. Il numero dei decessi però tende ad avvicinarsi ai 300. Quota superata di poche decine nel sisma abruzzese. . . x cui in questo caso la situazione risulta sicuramente peggiorata. A questo punto viene solo nuovamente da chiedersi se giungerà mai il momento in cui si investirà veramente e seriamente nella programmazione e nella diffusione di una cultura della prevenzione. Chissà che col "reperita iuvant" si muova qualcosa in più...
    Bentornato Poa.
    RiB vi

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  4. Errata corrige: "repetita iuvant". RiB

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Quello che scrivi sulla "nostra" prevenzione richiama sconsolatamente la situazione di un ciccione che vuole mettersi a dieta... faccenda molto delicata e quasi sempre frustrante.
    E i luoghi comuni... spaghetti, mandolino? E l'inventiva tutta italiana?? Ma non siamo noi quelli dell'economia sommersa?
    Luoghi comuni?!?

    Un abbraccio sincero RiB.
    Ne approfitto che' sei in uno stato non "mutante" :)))

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  7. Salve, vorrei precisare che la Shakemap riportata riguarda la stima dell'intensità in scala Mercalli-Cancani-Sieberg e non Mercalli Modificata, nel sito dell'Ingv c'era un errore. Infatti sul sito ingv delle Shakemaps è specificato che dal 24 agosto si farà riferimento allo studio di Faenza e Michelini che usa la scala MCS. Le isosisme dell'immagine sopra devono invece essere in scala MM,

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