Ma non pensavo di farlo cosi'.
Link a foto pubblicata su www.ilgazzettino.it |
TERREMOTO CON Mw=Ml=6 NEL RIETINO (Event 7073641)
L'INGV e' un dedalo di siti web dove ancora non s'e' capito che gli indirizzi ed i contenuti non andrebbero cambiati come le camicie.
Ad ogni buon conto, il Centro Nazionale Terremoti dell'INGV (?) etichetta lo scuotimento rietino
della scorsa notte col numero 7073641 e vi dedica la consueta pagina di riepilogo delle caratteristiche sismologiche.
Le notizie raccolte sono notevoli e per chi come me non e' in grado di comprendere tutte le informazioni facenti capo alla sismologia, c'e' una interessante pagina di aiuto.
In questa prima fase, vi dico francamente, mi interessava:
- capire dai media l'entita' della questione
- localizzare geograficamente l'accadimento
- avere un'idea dell'accelerazione strumentale al suolo
Purtroppo sul primo punto c'e' poco da dire: il Corriere della Sera on line alle 22:54 CET riportava la notizia di 120 morti, con approssimazione per difetto. L'ordine di grandezza e' quello del 2009 a L'Aquila.
Per la localizzazione del MAIN SHOCK epicentrale mi sono preparato le seguenti immagini che voglio condividere con voi:
Per la localizzazione del MAIN SHOCK epicentrale mi sono preparato le seguenti immagini che voglio condividere con voi:
Localizzazione geografica del Main Shock a scala nazionale |
Localizzazione amministrativa del Main Shock a scala regionale |
Localizzazione amministrativa del Main Shock a scala provinciale |
Localizzazione amministrativa del Main Shock a scala comunale |
Alle 16:03 CET del 24-8-2016 la situazione degli scuotimenti after-shock con magnitudo locale maggiore di 3, era la seguente (fonte INGV):
Finestra long.-lat. indagata (12°-14.3°, 41.9°- 43.4°) |
Epicentri con magnitudo > 3 |
Si tratta di 82 scuotimenti, numerati nell'immagine seguente dal numero 0 (Main Shock) al numero 81 (14:03:30 UTC del 24-8-2016), tutti con magnitudo locale non inferiore a 3. L'immagine seguente mi e' servita per indagare la sequenza temporale lungo la direzione N-W, S-E dove francamente non sono riuscito ad individuare delle regolarita', se si esclude la particolare disposizione lineare.
Sequenza numerata degli epicentri (stessi della figura precedente) |
Infine, l'accelerazione strumentale al suolo. Questa l'ho trovata nella raccolta disponibile al sito Italy ShakeMaps, in particolare alla pagina dell'evento 7073641.
Riporto solamente la mappa utile allo scopo:
Fonte: http://shakemap.rm.ingv.it |
dalla quale, mediante una semplice rappresentazione GIS si puo' leggere una Ag massima al suolo compresa tra 0.5 g e 0.6 g.
Isolinee delle accelerazioni al suolo (x 1g) |
Da ultimo la rappresentazione analoga per i valori MMI relativa alle cosiddette intensita' strumentali:
Isolinee delle MMI (Modify Mercalli Intensity) |
Fonte: http://shakemap.rm.ingv.it |
Tutti questi dati mi rappresentano la situazione di un forte terremoto.
Spero di poter condividere con voi lettori altre elaborazioni future, tempo permettendo.
L'ultimo mio pensiero e' per chi sta soffrendo, li'.
^ ^ ^
Vi auguro la salute, prima di tutto.
Vs. POA
P.S. Per la prima foto qui pubblicata, relativa alla torre campanaria lesionata, si veda anche la pagina:
http://www.sibilliniweb.it/citta/norcia-san-pellegrino-chiesa-di-san-pellegrino-xvsec/
[ 185°] SCIENTIFIC DATA ABOUT THE RECENT EARTHQUAKE IN CENTRAL ITALY (EVENT 7073641).
No english version for this post... sorry.